Diamo un aiuto concreto al nostro amico, fratello e zio Marco Raffaeli (per tutti Marchino o Marcolino). Bonario, ironico e generoso, amato da tutti, a Senigallia dove è cresciuto e in Indonesia, dove si trova in questo momento, ricoverato in condizioni gravi dopo il terribile schianto di martedì scorso 21 Aprile.
Marco che si era trasferito a Bali in Indonesia lo scorso anno, costretto a lasciare per l’ennesima volta la sua famiglia, i suoi amici e tutti i suoi affetti a Senigallia, dove è cresciuto, stava rientrando nella sua abitazione in sella al motorino quando un camion, ignorando uno stop, l’ha travolto. Nell’impatto ha riportato la frattura scomposta di tibia e femore della gamba sinistra, della mascella - con la perdita di alcuni denti - e il collasso di una parte del polmone sinistro.
Marco si trova in queste ore in condizioni gravi ricoverato in una clinica pubblica di Bali dove, vuoi per la gravità dell’incidente, vuoi per la situazione generale dettata dal Covid-19 vuoi per l’inadeguatezza della struttura stessa si sono susseguite una serie di complicazioni tra cui una emorragia interna e convulsioni che stanno mettendo a serio rischio la vita del nostro amato Marchino.
Le brutte notizie non finiscono qui, infatti, l’assicurazione sanitaria obbligatoria in paesi come l’Indonesia ( che Marco pagava regolarmente ogni mese) non ha coperto le spese mediche, di fatti condannando Marchino a quell’ospedale pubblico dove si trova in questo momento. LL’ospedale pubblico di Bali, rappresenta l’unica struttura assegnata al contenimento dell’epidemia da Covid-19, sotto pressione per l’aumentare dei casi in cui il personale medico non può e non vuole dare la dovuta assistenza, lasciando Marco alla mercè della situazione generale in condizioni igieniche pessime, che aumentanmo di ora in ora il rischio di contagio. Un contagio che tutti scongiurano.
L’unica chance di salvezza per Marchino è essere affidato alle cure della sanità italiana il prima possibile. Mentre al momento i costi di ospedalizzazione e chirugie in Indonesia sono incalcolabili e rimarranno tali fino alla data in cui potrà essere rimpatriato. Per questa ragione è stata attivata questa raccolta fondi on-line alla quale si può accedere cliccando sul pulsanate qua sotto.
Ora, più che tante parole, serve agire in fretta e farlo tutti insieme. Fatelo per Marco, per la sua bontà d’animo, per la sua generosità e per la sua semplicità nel vivere ogni giorno con grande passione.
Gli amici , la famiglia e il suo nipotino vi ringraziano immensamente.
